LCFC PN - All'ultimo respiro il Primo Maggio va all'Inferno
Porta stregata, due traverse e mira non infallibile stavano per far perdere ogni speranza ai fiumani. In pieno recupero arriva la “liberazione” con la chiave trovata da Lazzari. Curiose le proteste del Borc, già promosso, per un presunto fuorigioco
Alla squadra del quartiere Primo Maggio di Fiume Veneto servivano i tre punti per poter essere promossa nel girone Inferno della fase successiva della Lcfc pordenonese. E tre punti sono arrivati vincendo per 1-0 nell’ultimo recupero contro un Borc, già con il biglietto d’accesso agli inferi in mano.
Prove generali della formazione di casa nel primo tempo per aggiustare la mira, con le due traverse centrate da De Maris e Lazzari.
Nel secondo tempo non trovano il bersaglio grosso per questione di poco Bertolo e Cocuzza, ma quando le speranze per aprire la porta stavano per esaurirsi, il Primo Maggio trova la chiave. Da una respinta della difesa del Borc su un angolo dei fiumani, Lazzari scocca il tiro della disperazione che diventa della “liberazione” quando il pallone s’infila alle spalle del portiere. Proteste degli ospiti per un presunto fuorigioco, ma a che pro? Questione di rivalità?