CORDIGNANO - Dopo una lunga e tosta cavalcata il Depover e la Rosa Cervignano sono arrivate a giocarsi l’attesa finale di Coppa Geretti over 38 disputata nel campo neutro di Cordignano che ha visto prevalere la squadra di mister Ciani per 5-3 contro i cervignanesi. La gara è sicuramente stata un po’ condizionata dal caldo cocente che ha messo in difficoltà le due squadre ma non ha fermato lo spettacolo che le due squadre hanno regalato al tantissimo pubblico venuto ad assistere all’ultimo atto, riempiendo le tribune dello stadio in una bellissima cornice di tifo.
Il divertimento non è mancato e a passare in vantaggio dopo meno di un minuto è stata la squadra di Branco con un’azione ben manovrata con Laurencigh a liberare Marchina davanti al portiere che calcia a botta sicura ma Scrofani miracolosamente ribatte ma, purtroppo per lui, la palla finisce sulle gambe di un suo compagno per il classico degli autogol. Il Depover sembra avere qualcosa in più e sfiora il raddoppio con Valduga ma anche questa volta Scrofani si supera. Come un grande classico, gol sbagliato gol subito. Sul ribaltamento di fronte Cappelletto fugge sulla sinistra e mette in mezzo per la testa di Picco che batte Flumino. Il Depover riprende le redini del gioco ma difetta in qualche occasione al momento di concludere.  E al 34’ La Rosa opera il sorpasso con il tap-in vincente ancora di Picco che realizza a porta vuota. Si conclude così la prima frazione.
Si ritorna in campo con un Depover proiettato in avanti e al 3’ Battistutta si procura un rigore trasformato da Visentin. La squadra di Branco capisce che gli avversari sono in difficoltà e preme sull'acceleratore e al 10’ si riporta avanti con Virgolin il quale, dopo una prima respinta, riesce a mettere il pallone in fondo al sacco con una bella mezza rovesciata. La compagine di Cervignano accusa il colpo e al 18’ subisce la quarta rete sul secondo rigore di giornata, trasformato stavolta dal centrocampista Biundo. Ormai la partita è saldamente nelle mani del Depover che al 32’ trova la quinta rete con Visentin che realizza la sua personale doppietta. C'è ancora il tempo per vedere La Rosa non mollare e accorciare le distanze ad un minuto dalla fine con una bella conclusione dal limite di Striolo. 

Al triplice fischio scatta la festa per i ragazzi del Depover che portano a casa per il secondo anno consecutivo la Coppa con un entusiasta mister Luciano Ciani:  «Molto soddisfatto per la vittoria ottenuta in finale per 5-3 contro la Rosa Cervignano, dopo una lunga stagione ci meritavamo di vincere questo trofeo e ottenere questa bella soddisfazione. Abbiamo affrontato un’ottima squadra molto organizzata e con molto seguito ma siamo riusciti a sfruttare bene tutto il gruppo e questo mi rende ancora più orgoglioso. Dopo la piccola delusione di non aver vinto il campionato per via di qualche inciampo lungo il cammino, questa vittoria mi riempie di felicità e conclude al meglio l’annata. Ora con calma ci prepareremo bene per la finale di supercoppa l’11 settembre e sono certo che arriveremo preparati come sempre per ottenere un ulteriore trofeo per arricchire la nostra bacheca. In questa finale come in tutta la stagione sicuramente il gruppo è stato la nostra forza ma se devo citare qualcuno in particolare devo ringraziare certamente i bomber di questa partita che sono stati Visentin con la sua doppietta, Virgolin che è stato l’ira di dio, a Biundo e Marchina che con i loro gol ci hanno permesso di vincere questa bella finale». 

Anche se sconfitti, la Rosa Cervignano di mister Simone Gigante è andata a un passo dalla vittoria uscendo a testa altissima: «Peccato per la sconfitta perché abbiamo dato tutto e avevamo anche chiuso bene il primo tempo in vantaggio, purtroppo nel secondo tempo la loro forza li ha permessi di rimontarci e di vincere ma sono orgoglioso della mia squadra che ha cercato di giocare ad armi pari contro il Depover che davvero si è dimostrata una squadra molto forte e alla fine ha meritato la vittoria. Sicuramente, nonostante la sconfitta, sono entusiasta per l’organizzazione della nostra società e anche dei nostri tifosi che ci hanno sostenuto e questo è motivo di grande orgoglio. Siamo arrivati un po’ corti di energie a fine stagione giocando a fine giugno con troppo caldo e questa non mi è sembrata una scelta corretta, però accettiamo e ora con calma prepareremo la prossima stagione cercando di ripeterci e provare stavolta a vincere».