COPPA ECCELLENZA - Il Brian Lignano stende l'Azzurra: è ancora finale
A Buja la squadra di Moras va a segno nel primo tempo con Ciriello e Campana e conquista il diritto di difendere a Codroipo il trofeo conquistato nelle ultime due edizioni
AZZURRA PREMARIACCO - BRIAN LIGNANO 0-2
Gol: 9’ Ciriello, 36’ Campana
AZZURRA PREMARIACCO: Alessio, Ranocchi, Maria, Nardella, Gregoric, Bastiani (59’ Puddu), Meroi (80’ Bric), Osso (63’ Gado), Gashi (67’ Drecogna), De Blasi, Bearzot (46’ Fusco). All. Roberto Bortolussi.
BRIAN LIGNANO: Peressini, Curumi, Presello, Variola, Guizzo, Bonilla (50’ Manitta), Bertoni (46’ Pagliaro), Zetto, Ciriello, Palmegiano (77’ Gori), Campana (90’ Polvar). All. Alessandro Moras.
ARBITRO: Francesco Allotta (Gradisca d’Isonzo). Assistenti: Danilo Patat (Tolmezzo) e Jan Hussu (Trieste).
NOTE - Ammoniti: De Blasi, Puddu Calci d’angolo: 3-6 Recupero: 1t.1’- 2t.4’
BUJA. Battendo per 2-0 l’Azzurra di Premariacco, il Brian Lignano conquista la finale del 6 gennaio a Codroipo che la vedrà sfidare nuovamente la Pro Gorizia. La gara si decide nel primo tempo grazie alle reti messe a segno da Ciriello e Campana. La squadra di Moras colpisce una traversa e lo stesso fa De Blasi nella porta opposta, mentre risulta inutile il forcing finale della squadra di Bortolussi, con i gabbiani in controllo che gestiscono e portano in porta la vittoria che vale la finale.
Letale il primo calcio d’angolo del Brian Lignano: al 9’ Bertoni dalla bandierina per Ciriello marcato timidamente in area che stacca di testa ed insacca per il vantaggio che ribalta fin da subito a proprio favore l’esito della semifinale. Al 16’ l’Azzurra si affaccia dalle parti di Peressini, la conclusione di Maria, al termine di una azione manovrata a destra del fronte d’attacco, finisce a lato. Insiste l’Azzurra nel tentativo di rimettere in piedi il match: al 20’ ci prova De Blasi che trova Osso smarcato in area, il suo tentativo acrobatico masticato finisce in bocca a Peressini.
Sempre pericoloso il Brian Lignano quando cerca l'affondo: al 34’ la squadra di Moras va vicina al raddoppio Palmeggiano, che calcia a colpo sicuro trovando il piedone di Alessio. Il quale nulla può due minuti più tardi sul traversone di Variola a innescare in area Campana, che di mezzo collo manda in rete la palla del 2-0.
La prima frazione si chiude con l’Azzurra in attacco: al 43' fa la barba alla traversa il piazzato di Nardella che sorprende Peressini, rimasto fermo.
Subito un tentativo per l’Azzurra in avvio di ripresa: Meroi, troppo indietro con il corpo, calcia alto. Al 4’ Maria entra bene in area, si libera di Bonilla che nell’occasione si fa male, e conclude a lato da buona posizione. In ripiegamento al 10’ rischia un clamoroso autogol con la palla che esce di poco. Al 19’ Ciriello, servito al limite, sbaglia di poco la mira con la palla che si stampa sulla traversa. Al 21’ Pagliaro dal limite ha il tempo per aggiustarsela, ma la mira è imprecisa. Al 32’ De Blasi pareggia il conto dei legni: la punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore si stampa sulla trasferta.
Poco fruttuosi risultano i tentativi dell’Azzurra che si riversa nella metà campo avversaria, esponendosi al contropiede ospite. Con maturità il Brian Lignano amministra il vantaggio e porta in porto il risultato che le consente di staccare il pass per la finale.
Antonino De Blasi
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