Si è chiusa una prima parte di stagione stupefacente per il Brian Lignano, primo a +10 in campionato e finalista, per la terza volta di fila, della Coppa Eccellenza. Arrivasse la terza affermazione consecutiva nella manifestazione iridata, sarebbe record.

A parlarne il mister dei gabbiani Alessandro Moras: “Abbiamo passato un bellissimo Natale, decisamente. La terza finale di Coppa è una soddisfazione enorme, giocheremo chiaramente per vincere in quella che sarà, per la Pro Gorizia, una rivincita dopo l’edizione di due anni fa”. Il tecnico, nonostante il cammino entusiasmante dei suoi ragazzi, predica calma: “Pensiamo una cosa alla volta, ora la testa è alla finale, poi penseremo alla prima di ritorno col Codroipo, senza troppi ragionamenti a lungo termine. Dobbiamo ricordarci che non abbiamo fatto ancora niente”. Nulla da segnalare, invece, dall’infermeria: “Bonilla è ancora in fase di recupero dall’infortunio muscolare, per il resto siamo tutti”.

Non manca l’intervento del direttore sportivo Alessandro Paolucci, che tiene alta la concentrazione dei suoi: “Abbiamo passato delle feste serene, ma mancano ancora 17 partite e perciò bisogna stare sul pezzo. Vista la prima parte di campionato, abbiamo deciso di lasciare i ragazzi liberi fino al 2, quando si riuniranno per preparare la finale di Coppa. Già essere arrivati all’ultimo atto ancora una volta è importante, proveremo a vincerla per lasciare un segno”.

Il ds sottolinea anche il buon operato sul mercato: “Abbiamo aggiunto due giocatori forti come Simone Butti e Tommaso Del Fabbro, che dovranno mettersi a disposizione del mister per concludere al meglio la stagione. Simone viene da una prima parte di annata dove sia lui che la Pro Gorizia si aspettavano di più, ed è quindi molto motivato; Tommaso, che inseguivo da anni, sale dalla Promozione (Ol3)per mettersi in mostra e dimostrare di meritarsi quantomeno l’Eccellenza”.

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