Nello scontro tra due compagini a quota 12 e desiderose di allontanarsi dalla zona pericolo e riportarsi a metà classifica nel Diamante di Pordenone ad avere la meglio è l’Arzene che ritorna a conquistare la vittoria dopo due stop contro le quotate Aurora e Forcate, battendo un Casarsa mai domo.

Il primo tempo non regala grossi sussulti, dove è l’Arzene a rendersi principalmente pericoloso con Baze, il quale spreca una buona occasione cercando un pallonetto a tu per tu con il portiere casarsese. Poco dopo, sempre Baze, gestisce palla nella metà campo avversaria e salta i vari calciatori di casa passando poi con grande precisione una palla solo da spingere in fondo al sacco ad opera di Jesku. Il Casarsa prova a reagire, ma il tiro di Bartle si infrange sul portiere ospite e sulla respinta Infanti non riesce in tap-in a pareggiare.

Nel secondo tempo il mister dei casarsesi prova a cambiare l’inerzia del match con alcune sostituzioni, anche se gli arzenesi continuano a spingere fin da subito e mettono in crisi la difesa blaugrana ospite. Il raddoppio è del solito bomber Donaldo Baze, bravo a piazzare una rasoiata nell’angolino basso, salendo così al primo posto della classifica dei capocannonieri con il decimo centro stagionale al pari di Mantellato e Stafa del Sacile.A stretto giro di poste arriva anche il tris su calcio d’angolo per piede di Candeago, abile ad insaccare un pallone vagante in area. Da questo momento i padroni di casa si rilassano e arriva la risposta veemente dei casarsesi. A 15 minuti dalla fine, Fabio Trevisan lanciato a tu per tu col portiere da Bartle mette a segno il gol del 3-1 per riaprire la contesa. Il Casarsa ci crede, continua ad attaccare e poco dopo viene premiato Kevin Bartle che segna il secondo gol degli ospiti riaprendo i giochi. Nel finale gli ospiti non demordono e vanno a centimetri dalla super rimonta quando un calcio di punizione di Lazzaretto si infrange sulla traversa, spegnendo le speranze del Casarsa costretto così ad uscire sconfitto e rimanere al quart’ultimo posto. Sale, invece, a 14 punti un Arzene convincente per gran parte del match e nonostante il brivido corso riescono a ritornare ad assaporare un successo e si rilancio in classifica portandosi a -1 dall’obiettivo quarto posto ora ad appannaggio del Valvasone.

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