Il Gialuth Roveredo piazza il colpo nel recupero dell’undicesimo turno, nel campionato Csi di Pordenone e sopravanza così al terzo posto con 21 punti, superando gli avversari del Brugnera, fermi a quota 19, in una bella lotta dove si trovano anche i Camolli.

L’Afds arriva a questa gara con qualche assenza di troppo e l’indisponibilità di tutti i portieri a disposizione: ne approfitta subito il Gialuth e già al 9’ passano avanti con Redivo che, con un tiro non proibitivo, trafigge Vicenzutto nel suo non ruolo di estremo difensore. La gara, però, potrebbe subito cambiare, quando dopo due minuti dal vantaggio, un nervoso Dei Negri reagisce a un fallo di Tonusso e l’arbitro lo manda sotto la doccia, lasciando così i locali in dieci. L’Afds sfrutta la superiorità numerica, alza il baricentro e va vicino più volte al pareggio; tuttavia, sale in cattedra il portiere del Gialuth Fantin, abile a salvare i suoi con due ottime parate prima su Alampi e poi su Bakanaci. Il Brugnera spinge ancora e maledice la sfortuna cogliendo ben due traverse, al 22’ con Cauli e al 40’ con Cernea, non riuscendo arrivare al pareggio.

 Nel secondo tempo la musica non cambia, con gli ospiti a provarci e lasciando gli avversari nella loro metà campo, cercando di creare altre opportunità, ma senza riuscire a gonfiare la rete. I tanti sforzi della compagine in svantaggio vengono vanificati al 31’, quando Vedana, su una punizione da 35 metri non irresistibile, fa fare una brutta figura al portiere dell’Afds, facendosi passare il pallone tra le mani per il 2-0 in favore del Gialuth Roveredo che si prende la terza piazza, portando a due i punti in più sulla coppia di inseguitori proprio il Brugnera e i Camolli.

Nell’altra gara, valida per la decima giornata, netta affermazione del San Lorenzo uscito vincente per 5-0 sul campo del Prata. Per gli ospiti grande prova di Barbui autore di una sontuosa tripletta, anche Carrer e Vollaro a finire nel tabellino dei marcatori per confermare la loro squadra sempre più al secondo posto con 31 punti, portandosi a nove lunghezze dalla capolista schiacciasassi Cordenons.

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