FONTANAFREDDA - Presidente e ds: grazie a tutti, successo impensabile

La musica sparata dagli amplificatori dello stadio “Tognon” a fine gara , unita agli intensi abbracci tra calciatori, staff e tifosi del Fontanafredda sanciscono la vittoria del girone A di promozione e la conquista dell' Eccellenza per la compagine rossonera. Un finale che regala intense emozioni, in particolar modo al presidente Luca Muranella:

“Emozioni indescrivibili. È bello vincere e vedere i ragazzi festeggiare; è bello tornare a casa e conquistare il risultato finale. Sono felice per tutti, per i tanti sacrifici fatti e per tutti coloro che ci sono vicini, in questo momento, ma che lo sono stati anche in frangenti meno gioiosi. Grazie a tutti”.

Una storia fatta di corsi e ricorsi storici, molti di questi racchiusi nelle ultime 3 stagioni: partendo dalla discesa in Promozione, passando per il consolidamento di uno zoccolo duro rappresentato dall’allenatore Campaner e da numerosi giocatori, fino al raggiungimento del traguardo promozione, celebrato al “Tognon”:

“Poter festeggiare a casa nostra era un sogno che tutti avevamo e che abbiamo aspettato, rispettando anche le necessità di altre squadra. Era un sogno fatto da uomini, persone con principi; primo fra tutti mister Campaner che ha saputo dare a questa società dei punti da cui ripartire e attraverso i quali portare a casa risultati importanti”.

Alle porte si presenta già un ulteriore appuntamento importante della stagione rossonera, rappresentato dalla Finale di Coppa Italia di categoria, da affrontare mercoledì, nuovamente contro la Forum Julii:

“In questi casi non si dorme, come tutte le domeniche. Il mantra vuole che si festeggi in tutti i chioschi, che si tratti di vittoria o di sconfitta. Poi con lunedì testa alla Coppa”.

Grande gioia anche per il giovane direttore sportivo, Matteo Feletto. Una carriera da calciatore conclusa con un grave infortunio, vestendo la maglia rossonera, e un nuovo viatico da dirigente cominciato in grande stile, contribuendo alla vittoria del campionato di Promozione:

“Considerando come si era messo il campionato a dicembre, abbiamo fatto qualcosa d’impensabile. Avevamo molti punti di svantaggio rispetto alla capolista, ma ci siamo detti che se da quel momento in poi fossimo riusciti a vincere tutte le partite, avremmo potuto dire la nostra. Non è stato così, perché degli ultimi 15 impegni ne abbiamo vinti 13 e pareggiati 2, ma ciò non diminuisce la straordinarietà di quanto fatto. Sono orgoglioso dei ragazzi, dello staff e della dirigenza. Non è ancora finita, perché mercoledì ci attende la Finale di Coppa, sempre contro la Forum Julii. Prima i festeggiamenti e da lunedì testa alla Forum”.

 Luca Ursig

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